Ogni tanto nella vita si sente la necessità di una pausa, così tra un impegno e l’altro quest’anno mi sono concessa un viaggio di 4 giorni a Bruxelles.
Sono partita la seconda settimana di maggio, la compagnia aerea era la Ryanair. Il volo da trapani all’aeroporto Bruxelles Charleroi è durato circa due ore e mezza.
Una volta arrivati, per raggiungere Bruxelles basta prendere uno dei pullman che vi sono fuori dall’aeroporto, ed all’incirca in un’ora si arriva a Gare du midi.
Il prezzo del biglietto del pullman è stato abbastanza caro, 30€ andata e ritorno, quasi quanto il volo di andata, ma se si prenota via internet, da quel che dicono, si riesce a risparmiare.
Arrivati in città abbiamo acquistato il biglietto della metropolitana Discover Brussels valido per 72 ore (13€) e ci siamo diretti verso l’albergo.
L’hotel che avevo prenotato, NH Stephanie, 4 stelle, era in una traversa dell’Avenue Louise, distante dalla Grand Place, ma a meno di 5 minuti a piedi dalla fermata della metro. La zona era davvero elegante, Avenue Louise e Avenue Waterloo sono le principali vie dello shopping, piene di vetrine scintillanti con abiti da sogno.
>Il personale dell’albergo è stato davvero disponibile e cortese per tutto il soggiorno. La camera era molto pulita, spaziosa ed estremamente luminosa.
La cosa che più preferisco, quando soggiorno in un albergo, è la colazione che in questo caso è stata piuttosto soddisfacente, c’erano sapori per tutti i gusti.
Il clima in quei giorni non è stato dei migliori, ha piovuto diverse volte, ma la cosa più fastidiosa era il vento, estremamente freddo. Non che mi aspettassi temperature elevate considerando il periodo, ma non avevo mai sentito così freddo girando per una città. Nulla che comunque non si possa risolvere, basta coprirsi e soprattutto non dimenticarsi di portare una sciarpa.
Per mangiare siamo andati in un ristorante in Petite rue des Bouchers e ormai esausti, dopo una giornata cominciata prima del solito, siamo tornati in albergo.
Il secondo giorno da buona “giurista” quale sono, essendo a pochi passi di distanza dal mio albergo, non potevo non vedere il Palazzo di Giustizia. La struttura è davvero imponente sembra simboleggiare la potenza della giustizia e della legge. Sfortunatamente era in corso il restauro e non si poteva ammirare la facciata.
La sensazione di piccolezza davanti ad una struttura di quelle dimensioni penso sia normale. L’accesso è permesso anche ai turisti, è sufficiente sottoporsi ai controlli del metal detector per poter entrare, sfortunatamente non si può accedere alle aule, ma si può girare per i corridoi con un’elevata possibilità di imbattersi in qualche avvocato con indosso la toga.
Fuori dal centro città, raggiungibile senza problemi con la metro, si trova il famoso Atomium, costruito per ospitare l’Esposizione Universale del 1958.
Per la cena siamo andati in un locale, chiamato Stella Artois, dove si è mangiato davvero bene, tanto che l’indomani siamo tornati a provare altri piatti.
Assolutamente da vedere è il Museo reale delle Belle Arti che racchiude preziose testimonianze dell’arte fiamminga. Alcuni dei quadri più famosi sono “La morte di Marat” e “Marte disarmato da Venere” di Jacques Louis David, “La caduta di Icaro” di Bruegel.
2 Comments
Bruxelles: informazioni pratiche - Viaggiare per vivere il Mondo
4 Dicembre 2015 at 11:31 am[…] già parlato del mio weekend a Bruxelles (qui), di seguito ci sono delle informazioni tecniche per l’organizzazione di un eventuale […]
Bruxelles: informazioni pratiche - Globe Travel Diary
28 Giugno 2016 at 8:02 am[…] già parlato del mio weekend a Bruxelles (qui), di seguito ci sono delle informazioni tecniche per l’organizzazione di un eventuale […]